Ultime News
Share on FacebookShare on Google+Tweet about this on TwitterEmail this to someone

Fa il calciatore, ha la barba nera e i capelli ricci: spesso lo fermano pensando che sia Mohamed Salah, il centravanti egiziano del Liverpool, cui assomiglia tantissimo, ma non è lui. Si tratta di Hussein Ali, 20enne attaccante della formazione dell’Al-Zawraa, squadra di Baghdad attualmente prima in classifica nel campionato iracheno.

​Hussein è consapevole della sua somiglianza con Salah, tanto che il giorno che si presentò al primo allenamento, si presentò all’allenatore con il suo nome, ma Ali Adnan Mohammad gli rispose “No, tu sei Mohamed Salah!”, riporta il quotidiano nigeriano Punch. Inizialmente, Hussein ha accettato questi commenti in maniera scherzosa, ma il passaggio di Salah al Liverpool ha portato a far crescere la sua fama, divenendo il calciatore più famoso del mondo arabo: un fatto che il centravanti iracheno ha visto come uno stimolo a migliorare anche lui il più possibile.

La crescente fama di Salah ha infatti fatto crescere la fama di Hussein Ali: sempre più persone lo fermano scambiandolo per il centravanti egiziano, si fanno fotografie con lui. Quando nelle scorse settimane si è svolta la finale di Champions League, Hussein Ali è andato a vederla insieme a numerosi tifosi nel centro di Baghdad, e quando Salah è dovuto uscire dal campo per un infortunio subito, molte persone si sono recate da Hussein Ali quasi come se fosse stato lui a essersi fatto male, per quanto ormai i due giocatori vengano assimilati tra i tifosi iracheni.

Se da un lato Ali Hussein si diverte nell’imitare e nell’essere scambiato per Salah, dall’altro sta cercando di impegnarsi il più possibile e imitarlo anche per come gioca a calcio.

Fino a questo momento il giocatore, che gioca nel ruolo di centrocampista o ala diversamente da Salah che è centravanti, ha disputato con l’Al-Zawraa 82 presenze dal 2015 a oggi, segnando 13 goal, e dal 2017 gioca anche nella nazionale irachena, con cui ha disputato 13 partite segnando un goal, realizzato quest’anno in un’amichevole contro la nazionale del Qatar.