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AGI – “Da un grande potere derivano grandi responsabilità…”. Scrivere Spider-Man, dargli in quale modo la parola, non è come volare appesi a una ragnatela tra un palazzo e l’altro di una metropoli o vincere il male con la forza dei superpoteri e di convinzioni profonde, ma un piccolo potere lo dà senz’altro: quello di far ‘volare’ quanto meno l’immaginazione e questioni cruciali del nostro tempo.

La pensa così un siciliano di Trapani, Marco Rizzo, giornalista e scrittore, sceneggiatore del nuovissimo episodio di Spider-Man, per Marvel e Disney. Lui che da quando aveva undici anni segue le gesta dell’umanissimo e specialissimo Peter Parker, segnato da inquietudine, sensi di colpa, solarità, umorismo e atti di disarmante altruismo, scoprendo sgomento ed esercitando abilità uniche… tutto sommato un eroe molto vicino a noi, molto più di altri volanti e ammantellati ‘Signori del bene’. 

È arrivata sugli scaffali (britannici, per ora) la prima storia di Spider-Man firmata da Rizzo, intitolata “L’ombra dell’Avvoltoio”, la prima di una lunga serie. “Ebbene sì, sto scrivendo le avventure di Spidey! Io e Steve Foxe – spiega – abbiamo ‘reinventato’ il personaggio per dei fumetti presto editi in tutto il mondo. Sono avventure per tutte le età dove le storie, i nemici, i comprimari sono calati nel contemporaneo”.

Ogni storia prova a raccontare Peter Parker e il suo mondo… che non è tanto diverso dal nostro. “Ecologia e social network sono alcuni dei primi temi da noi trattati”, aggiunge. Questa nuova versione di Spidey, targata Disney/Marvel, assicura, “farà felice anche i vecchi fan con tante strizzate d’occhio… ma soprattutto credo proprio mantenga lo spirito del nostro Peter”. 

La sua prima storia è co-sceneggiata con Steve Foxe, disegnata da Mario del Pennino e colorata da Valentina Taddeo, con il supporto di “un grandioso team editoriale”. Seguiranno altre storie, scritte da Marco Rizzo – autore tra l’altro, con Lelio Bonaccorso, di ‘Salvezza’ e ‘A casa nostra. Cronaca da Riace’, reportage a fumetti su migranti e accoglienza per FeltrinelliComics – e illustrate da altri bravissimi autori come Claudio Sciarrone, e, anticipa lo scrittore, si troveranno nemici e alleati arcinoti come oscuri.

Presto queste storie arriveranno anche in Italia sul mensile Spider-Man Magazine edito da Panini Comics. In questo modo si unisce al ristrettissimo circolo di italiani che hanno sceneggiato Spider-Man, con Tito Faraci e Stefano Vietti: “Un’altra cosa che mi riempie di orgoglio e responsabilità”.    

Non è tutto. In tutte le librerie e le fumetterie per Panini Marvel Italia plana “Spider-Man, 60 stupefacenti anni”, una “lunga lettera d’amore per Spider-Man e il suo mondo scritta da me e Fabio Licari”. Il libro è approdato anche in Francia, è già disponibile da un po’ in Gran Bretagna e da gennaio 2023 sarà in vendita anche in Usa. E, poi, l’album di figurine Panini dedicato all’amatissimo Uomo Ragno.    

“Spidey, per me e molti altri, non è solo un personaggio: ci accompagna da decenni – dice Marco – con le sue gioie e i suoi dolori, che spesso sono anche i nostri (almeno, quando non coinvolgono alieni e super criminali). Scrivere le sue storie, specie se lette dai più piccoli, è un onore… e potermi calare nella testa di Peter Parker è un sogno che diventa realtà, da lettore prima che da sceneggiatore. Ed è anche un’opportunità enorme, che mi dà il ‘potere’ per veicolare messaggi a cui tengo. E si sa, da grandi poteri…”.