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(AGI) – Roma, 4 ago. – Via libera definitivo alla riforma della Pubblica Amministrazione. L’aula del Senato ha approvato la delega sulla P.A. con 145 voti a favore, 97 contrari e nessun astenuto. Su Twitter Renzi scrive: “Un altro tassello: approvata la riforma PA #lavoltabuona un abbraccio agli amici gufi”. Intanto i Cinquestelle attaccano: “Il governo Renzi ha detto no alla creazione di una Polizia ambientale e al tempo stesso ha depotenziato il Corpo Forestale dello Stato senza toccare gli sprechi clientelari dei forestali nelle Regioni a statuto speciale come in Sicilia. Le ecomafie ringraziano”. Cosi’ il capogruppo del Movimento 5 Stelle al Senato, Gianluca Castaldi, al termine dell’approvazione della riforma della Pubblica Amministrazione.

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“Lo scioglimento del Corpo forestale dello Stato previsto nella riforma della Pubblica amministrazione e’ l’agnello sacrificale per la campagna demagogica di Matteo Renzi, a cui interessa solo twittare la riduzione da cinque a quattro delle forze di polizia spacciando risparmi inesistenti. Con questo provvedimento si e’ persa l’occasione di costituire una vera polizia ambientale”. Lo scrivono in una nota congiunta i senatori della Lega Nord, Paolo Arrigoni e Stefano Candiani.

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“Il passaggio del Corpo forestale dello Stato nell’Arma dei Carabinieri, per la quale nutriamo massimo rispetto, e’ un’ipotesi discutibile che se sara’ confermata dimostrera’ dimostra tutto il pressappochismo di questa cattiva riforma. Militarizzare uomini e donne di un corpo ad ordinamento civile e’ una strada scivolosa. Come puo’ essere chiesto all’improvviso a chi ha abbracciato una professione civile, sia pure di servizio all’interno di un Corpo armato dello Stato, di accettare un penalizzante cambiamento di status? La Lega Nord, che si e’ sempre battuta contro questa scellerata decisione, vigilera’ affinche’ il governo mantenga almeno l’impegno di garantire lo status civile del personale del Corpo, contenuto nel nostro ordine del giorno approvato all’unanimita’”.