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Qualche settimana fa Sam Lake di Remedy aveva confermato la possibilità di vedere Alan Wake 2. Sempre lo stesso produttore, intervistato, qualche giorno fa, da Game Informer ha dichiarato: “Sono sempre entusiasta ed ottimista, e potessi decidere io si farebbe sicuramente. Tuttavia, al momento, non c’è niente di sicuro.”

In poche parole la voglia di sviluppare Alan Wake 2 c’è, ma al momento a Remedy mancano i soldi per realizzare il progetto.

Alan Wake

Si è concluso da pochi giorni il weekend di stress test per Overwatch, lo sparatutto di casa Blizzard, attualmente in Closed Beta. Secondo quanto detto dal Game Director Jeff Kaplan, le ore di gioco totali accumulate dai giocatori durante questo test sono state 1.130.040, ovvero circa 129 anni.

Overwatch ore giocate durante stress test

Questi numeri sono stati rilevati in un lasso di tempo che è andato dal 20 al 23 novembre e in un test che comprendeva un numero ristretto di giocatori. Chissà quante ore verranno giocate una volta che il titolo sarà rilasciato, nella primavera 2016 per PC, Playstation 4  e Xbox One.

(AGI) – Roma, 26 nov. – Nasce IndieBook, l’e-book dei librai
indipendenti, un progetto del Gruppo Messaggerie che porta la
lettura digitale all’interno delle librerie indipendenti
d’Italia. La promessa di Messaggerie era arrivata lo scorso
anno in occasione dell’ingresso con IBS.it nell’alleanza
dell’eReader ‘Tolino’, in collaborazione con Deutsche Telekom e
oggi hanno gia’ aderito al progetto 70 librerie, da Trento a
Ragusa, spiega Alberto Ottieri, Amministratore Delegato
Messaggerie Italiane e Presidente MF Libri. “Con IndieBook
tutte le librerie che aderiranno al progetto potranno vendere
direttamente gli eReader e gli eBook nel loro punto vendita
mantenendo il loro contatto privilegiato con il cliente che
hanno fidelizzato” spiega Ottieri . Al progetto hanno gia’
aderito 70 librerie, da Trento a Ragusa,. Tolino si distingue
da ogni altra iniziativa fino ad oggi realizzata per il mercato
eBook , principalmente per una ragione: quella di rendere
protagonisti librai e librerie.”
Alla base del programma c’e’ la soluzione WhiteLabel proposta
dall’alleanza internazionale Tolino, capace in meno di due anni
di conquistare oltre il 40% del mercato tedesco e di espandersi
in 6 paesi europei contando su 26 partner (catene di librerie e
librai indipendenti) che hanno scelto di affiancare il loro
brand a quello dell’eReader.
Ogni volta che un cliente della libreria acquista un eBook,
attraverso il dispositivo Tolino o sul sito IndieBook, viene
riconosciuto il 10% della transazione alla libreria. Allo
stesso modo, viene riconosciuta una commissione anche per la
vendita degli accessori Tolino. (AGI)
Red/Uba

(AGI) – Stoccolma, 26 nov. – L’Aids torna a far paura anche
in Europa. Secondo il Centro Europeo di Controllo delle
malattie e l’Oms, nel 2014 e’ stato registrato un numero record
di nuove infezioni in Europa e in Asia centrale. Sono state
142mila le nuove infezioni, un dato che non si vedeva dalla
comparsa della malattia negli anni ’80. A pesare soprattutto i
dati del contagio in Russia, dove si conta il 60% delle nuove
diagnosi, mentre nei 28 paesi dell’Ue (piu’ i tre dello spazio
economico comune, Islanda, Liechtenstein e Norvegia) si sono
registrati il 21% di nuovi casi. Nel complesso, il 31% dei
malati sono nati al di fuori del Paese dove e’ avvenuta la
diagnosi. La principale via di trasmissione sono i rapporti non
protetti tra uomini: costituivano il 30% delle diagnosi nel
2005, sono diventati il 42% lo scorso anno. (AGI)

(AGI) – Roma, 26 nov. – Simone e’ solo un bambino, ma il suo
corpo invecchia precocemente a causa della progeria. Elena
lotta contro l’encefalopatia etilmalonica. Giulia e’ affetta da
una rara malattia dello sviluppo chiamata sindrome di
Ayme’-Gripp. Storie di piccoli pazienti rari e ‘ultra-rari’ che
si intrecciano in “Vite Coraggiose”, la prima campagna sociale
della nuova Fondazione Bambino Gesu’ Onlus a sostegno della
ricerca e cura delle malattie genetiche orfane di diagnosi. Lo
sviluppo delle attivita’ di ricerca e’ uno degli obiettivi
principali che la Fondazione si e’ data nella definizione del
nuovo statuto e del nuovo Consiglio direttivo, nominato
direttamente dal cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin.
“Le vite coraggiose – spiega Mariella Enoc, presidente della
Fondazione e dell’Ospedale Pediatrico della Santa Sede – sono
quelle dei piccoli pazienti affetti da malattie rare e
ultra-rare, spesso privi di diagnosi oltre che di cura, che
combattono tenacemente per affermare il loro diritto alla vita.
Vite coraggiose sono quelle delle loro mamme e dei loro papa’,
che lottano per il futuro dei propri bambini. Vite coraggiose
sono quelle dei medici, infermieri e ricercatori sempre in
prima linea per scoprire nuove cure e fornire la migliore
assistenza ai nostri bambini”. La campagna nazionale di
raccolta fondi della Fondazione Bambino Gesu’ Onlus prendera’
il via in occasione del Giubileo straordinario della
Misericordia indetto da Papa Francesco. Durera’ 3 anni, con
l’obiettivo di finanziare i progetti di ricerca che l’Ospedale
Pediatrico ha sviluppato per “dare un nome alle patologie senza
nome”, individuare i meccanismi genetici alla base delle
malattie “orfane” ed elaborare nuove possibili strategie
terapeutiche. Si definiscono “rare” le malattie che colpiscono
meno di 5 pazienti ogni 10.000 abitanti. Oggi se ne contano
circa 8000. Le stime suggeriscono un numero tra i 27 e 36
milioni di persone colpite in Europa, di cui circa 1-2 milioni
in Italia. Il 60-70% sono bambini o minori (circa 1 milione).
Nel 30% dei casi le attese di vita non superano i 5 anni. Oltre
l’80% delle malattie rare ha un’origine genetica. Il 50% dei
casi resta senza diagnosi. “Siamo tutti geneticamente
imperfetti” spiega il prof. Bruno Dallapiccola, direttore
scientifico dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesu’. “Purtroppo
in alcune persone questa imperfezione determina, a partire
dall’eta’ pediatrica, una forma di patologia spesso molto grave
e soprattutto difficile da riconoscere. Sono le cosiddette
malattie orfane e ultra-rare (meno di 1 persona ogni 100.000),
prive di diagnosi, oltre che di cura. E’ a questi malati che la
campagna “Vite Coraggiose” vuole offrire una prospettiva di
speranza”.
.

(AGI) – Londra, 26 nov. – Iniettando milioni di cellule
immunitarie nel corpo e’ possibile ripristinare la produzione
dell’insulina, l’ormone responsabile della regolazione del
zucchero nel sangue. Questo trattamento puo’ liberare per un
anno le persone con diabete di tipo 1 dall’obbligo di
iniettarsi l’insulina ogni giorno. A dimostrarlo e’ stato un
gruppo di ricercatori della University of California di San
Francisco in uno studio pubblicato sulla rivista Science
Translational Medicine. Il diabete e’ una condizione cronica
che consiste nella presenza in eccesso di glucosio nel sangue
perche’ il corpo non riesce a utilizzarlo correttamente.
L’insulina e’ l’ormone secreto dalle cellule nel pancreas e ha
il compito di scomporre lo zucchero nel sangue. Le persone sane
hanno milioni di cellule chiamate “T-reg” che impediscono al
sistema immunitario di attaccare le cellule nel pancreas che
producono insulina. Le persone con diabete di tipo 1, invece,
non ne hanno abbastanza per proteggere il pancreas che, di
conseguenza, viene attaccato e non produce piu’ insulina a
sufficienza. I malati, quindi, sono costretti ogni giorno a
iniettarsi piu’ dosi di insulina. Ora pero’ i ricercatori
californiani hanno scoperto che le cellule T-reg possono essere
prelevate e moltiplicate per 1500 volte in laboratorio.
Successivamente possono essere rimesse nel flusso sanguigno e
funzionare normalmente, proteggendo cosi’ le cellule che
producono insulina. Questo approccio e’ stato testato su 14
persone ed e’ durato 12 mesi. I soggetti avevano un’eta’
compresa tra i 18 e 43 anni e avevano ricevuto da poco una
diagnosi di diabete di tipo 1. I medici hanno prelevato dal
loro sangue circa dai due ai quattro milioni di cellule T-reg.
Una volta separate dalle altre cellule, sono state replicate in
laboratorio per poi essere nuovamente infuse nel sangue. Un
quarto di esse e’ stato ritrovato nel sangue dei pazienti dopo
12 mesi e sono state in grado di svolgere la funzione di
protezione del pancreas, in modo da permettergli di produrre
insulina. “Usando le T-reg potremmo essere in grado di cambiare
veramente il corso della malattia”, ha riferito Jeffrey
Bluestone, uno degli autori dello studio, al Daily Telegraph.
“Ci aspettiamo che le T-reg diventino una parte importante
della terapia del diabete in futuro”, ha concluso.
.

Oggi è la data di uscita nelle sale giochi giapponesi di Dissidia Final Fantasy, e quale miglior momento di dare un’occhiata al roster dei personaggi?

Per chi non lo conoscesse, il titolo è la versione “new-gen” sviluppata dal Team Ninja di Koei Tecmo del picchiaduro RPG uscito in due incarnazioni per PSP.
Per ora il gioco sarà disponibile solo in versione arcade in Giappone, ma Square Enix ha già annunciato di volerne creare una versione per PlayStation 4.

Dissidia Final Fantasy Arcade banner

Di seguito vi offriamo tutti i filmati di presentazione dei protagonisti che ne faranno parte, uno per capitolo, dal capostipite della serie fino al quattordicesimo capitolo. Nell’attesa del sicuro annuncio dei rispettivi antagonisti e, magari, di altri personaggi aggiuntivi come successe per Dissidia 012.

Per ulteriori dettagli potete dare un’occhiata al sito ufficiale giapponese.

Con un post sul PlayStation Blog, Sony annuncia i giochi che saranno disponibili da scaricare gratis per PlayStation Plus dicembre 2015.

PlayStation Plus dicembre 2015

Ecco l’elenco completo dei titoli disponibili per gli abbonati dal 1 dicembre:

 

Le mod di Fallout 4 sono già numerose. Vanno, come sempre, dalle più classiche e prevedibili, fino alle più bizzarre e divertenti. Tra tutte però risalta quella dedicata One Punch Man, grazie alla quale potrete entrare nei panni del fortissimo e super espressivo Saitama.

Fallout 4 One Punch Man

Per coloro che non conoscono One Punch Man, parliamo di un manga diventato popolare negli ultimi tempi, grazie all’anime prodotto di recente. Sostanzialmente la storia, profondamente demenziale e parodistica, narra di Saitama, un supereroe in forte stampo nipponico, capace di sconfiggere qualsiasi nemico con un solo pugno.

Ecco un video che dimostra la sua potenza:

Voci di corridoio sostengono che sia possibile diventare forti come lui anche nella realtà, bastano: 100 Flessioni, 100 Addominali, 100 squat e 10 km di corsa, tutti i giorni. Provateci e fateci sapere come va.