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Roma – Fausto Piano e Salvatore Failla, due dei quattro italiani della ditta Bonatti di Parma rapiti in Libia nel luglio dello scorso anno, sarebbero stati uccisi mentre stavano per essere trasferiti da un covo all'altro. Da tempo era stati separati dagli altri due colleghi, Gino Pollicardo e Filippo Calcagno, e ieri, a Sabrata, si trovavano a bordo di uno dei mezzi di un convoglio dell'Isis attaccato dalle forze di sicurezza libiche. Stando a quanto appreso negli ambienti giudiziari di piazzale Clodio, dove era stata aperta un'inchiesta per sequestro di persona con finalita' di terrorismo, i corpi dei due italiani sarebbero ora nelle mani dei miliziani che, dopo la sparatoria, erano convinti che avesse perso la vita solo un gruppo di jihadisti. Per questo sono in corso verifiche da parte della Farnesina. (AGI) 

Tegucigalpa – L'ecologista honduregna Berta Caceres è stata assassinata nella sua casa. Famosa per le sue battaglie a favore dell'ambiente e dei diritti degli indigeni, aveva ricevuto l'anno scorso il Goldman Prize, sorta di "Nobel verde". La madre ha riferito alla polizia che la figlia, che aveva contribuito a fondare e coordinava il Consiglio dei popoli indigeni dell'Honduras, sembrerebbe essere rimasta vittima di una rapina, "ma noi tutti sappiamo", ha aggiunto, "che e' accaduto per via delle sue battaglie". Secondo quanto riferito dall'emittente televisiva TeleSur, gli aggressori hanno atteso che la donna andasse a dormire per entrare in casa e ucciderla. Alcune fonti locali indicano che nell'aggressione sarebbe rimasto ferito anche il fratello, ma non e' ancora chiaro chi ci fosse all'interno della casa. Le autorita' hanno avviato le indagini.

Nel 1993, Caceres aveva co-fondato il Consiglio nazionale delle Organizzazioni popolari e indigene dell'Honduras (Copinh) per lottare per i loro diritti sulla terra e migliorare le condizioni di vita, cosciente delle crescenti minacce poste alle comunità dal disboscamento illegale. Esponente della popolazione indigena Lenca, era diventata famosa, anche a livello internazionale, per la sua battaglia contro il progetto della diga Agua Zarca. Dopo anni di proteste pacifiche, denunce presentate al governo e alla comunità internazionale e un blocco al sito duranto oltre 12 mesi, era riuscita a impedirne la costruzione. La campagna aveva avuto un alto costo sociale per il Copinh: tre dei suoi membri erano stati uccisi. (AGI) 

Roma - La creazione dei corridoi umanitari per i migranti e i profughi colloca l'Italia "all'avanguardia della solidarietà" e rappresenta un momento di realizzazione concreta dei principi della Costituzione italiana. Lo ha sottolineato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, inaugurando gli spazi ristrutturati dell'Istituto nazionale per la promozione della salute delle popolazioni migranti e per il contrasto delle malattie della povertà.

Povertà e flussi migratori, ha spiegato Mattarella, costituiscono un "unico fronte di aiuto verso chi si trova in condizioni di difficoltà". "Il nostro paese – ha aggiunto – è stato in questi anni ed è all'avanguardia della solidarietà, lo è anche in questi giorni con i corridoi umanitari, accogliendo migranti e profughi che giungono da paesi tormentati dalla guerra. Non ne facciamo un titolo di vanto, ma in questo modo osserviamo la nostra Costituzione, le carte sui diritti dell'uomo e i principi umanitari della convivenza".

Durissima la replica del leader leghista Matteo Salvini: "Mi incazzo come un gufo, oggi Mattarella è in visita a un centro per le popolazioni migranti quando ci sono milioni di bimbi in Italia sotto la soglia della povertà. Che cazzo ci va a fare Mattarella quando ci sono milioni di bimbi in Italia che vivono sotto la soglia della povertà assoluta".

"Renzi, che va in giro a fare il fenomeno, spieghi alle famiglie dei due italiani forse uccisi e alle famiglie di chi probabilmente cadrà quello che non ha fatto il governo di fronte alla guerra. Siamo di fronte ad un allarme planetario e Mattarella gode che qui sbarcano decine di migliaia di persone. Mentre arrivano le notizie dalla Libia, il Presidente della Repubblica si vanta del fatto che l'Italia è all'avanguardia per l'accoglienza degli immigrati. Questi o sono matti o sono complici, da Renzi a Mattarella". E ha aggiunto: "Abbiamo due persone strane al posto sbagliato nel momento sbagliato".

Dal Pd arriva la difesa per il Presidente: "Le parole di Salvini sul Presidente Mattarella, a cui va la nostra stima, sono indegne. Il leader leghista si pulisca la bocca e si vergogni", dice Emanuele Fiano. "Noi rivendichiamo con orgoglio l'impegno umanitario profuso per salvare la vita di chi fugge dalle guerre. E' chiaro come Salvini oramai faccia di tutto pur spostare l'attenzione dai guai del suo partito", prosegue l'esponente della segreteria Pd. "Lasci perdere quindi le mani sporche di sangue e ci parli – conclude – delle dentiere in Lombardia e dei soldi rimasti nelle mani dei leghisti coinvolti nello scandalo". (AGI)

(AGI) – Milano, 3 mar. – Piazza Affari in rialzo al parziale di meta’ seduta nell’ambito di un contesto prudente per i mercati azionari internazionali in attesa della riunione della Bce della prossima settimana durante la quale potrebbero essere adottate nuove misure di stimolo all’economia: Ftse Mib +0,44% e 18.287 punti; All Share +1,09%.
Il listino principale e’ sostenuto dai finanziari (Generali +0,53%, Mediobanca +0,15%, Mps +5,06%, Unicredit +1,41%, Intesa Sanpaolo +2,42%, Bpm +0,22%, Banco Popolare +2,72%) e dagli industriali, con Finmeccanica a +1,10%, Fiat Chrysler +2,92%.
In evidenza ancora Telecom Italia (+1,64%) in attesa di sviluppi sulle cessioni della controllata argentina e di Inwit.
Nel lusso, ancora pesante Luxottica (-4,53%) dopo i conti 2015.
Sul resto del listino si raffredda il gruppo L’Espresso (-1,47%) dopo l’annuncio dell’accordo per l’incorporazione del ‘La Stampa’, mentre Rcs cede il 7,62% all’indomani dell’ufficializzazione dell’intenzione di Fca di uscire dall’azionariato della societa’. (AGI)
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(AGI) – Bruxelles, 3 mar. – L’etichetta degli agrumi deve sempre indicare conservanti e le sostanze chimiche usate nei trattamenti post-raccolta. Lo ha stabilito la Corte di giustizia europea, nella sentenza su un caso sollevato dalla Spagna che chiedeva di prevedere l’indicazione solo se richiesta dalla legislazione del paese importatore. Con sentenza emessa oggi l’organismo di Lussemburgo ha ricordato che una disposizione del diritto dell’Unione europea relativa al commercio degli agrumi (limoni, mandarini e arance) dispone che gli imballaggi di tali frutti debbano recare indicazioni esterne che precisino, se del caso, gli agenti conservanti o le altre sostanze chimiche utilizzate nei trattamenti successivi alla raccolta, e per questo conferma “l’obbligatorieta’” di indicazione in etichetta di quanto usato. Anche perche’, continua al Corte, “e’ ragionevole che il consumatore sia avvertito dei trattamenti effettuati sugli agrumi dopo la raccolta”, dal momento che, a differenza dei frutti a buccia sottile, “gli agrumi possono essere trattati con dosi molto piu’ elevate di sostanze chimiche e la loro buccia puo’ in qualche modo entrare a far parte dell’alimentazione umana”. (AGI)
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Bruxelles – Salgono in gennaio le vendite al dettaglio in Europa: come informa Eurostat, il dato e' in crescita dello 0,4% nell'Eurozona e dello 0,8% in Ue a 28 paesi. I progressi rispettivamente registrati nel mese precedente erano stati +0,6% e+0,3%, mentre il confronto fra gennaio 2016 e gennaio 2015 mostra un miglioramento del 2% nell'Eurozona e del 2,8% in Ue. (AGI)
 

(AGI) – Roma, 3 mar. – Secondo anno consecutivo con il segno positivo per il mercato immobiliare italiano. Con un ulteriore rialzo del 6,2% nell’ultimo trimestre, il 2015 registra una crescita annua pari al 4,7%, dopo il +1,8% rilevato nel 2014. I dati sono stati resi noti dall’Osservatorio del Mercato Immobiliare dell’Agenzia delle Entrate nel corso di una conferenza stampa. Le compravendite sono state in totale 963.903. A fare da traino sono soprattutto il comparto residenziale (+6,5%) e le pertinenze (+4,3%), mentre il commerciale si assesta a una piu’ modesta crescita dell’1,9%. Ancora in affanno, invece, il mercato degli immobili a destinazione terziaria e produttiva, entrambi in perdita rispettivamente dell’1,9% e del 3,5%. “Se consideriamo il mercato immobiliare come un indicatore dello stato di salute dell’economia italiana” ha commentato Gabriella Alemanno, vice direttore dell’Agenzia delle Entrate, “allora possiamo pensare che ci sia qualche segnale di ripresa nel Paese”.
Per quanto riguarda in particolare il settore terziario, l’andamento delle compravendite e’ molto differenziato a seconda delle aree geografiche. Al Sud gli scambi di uffici continuano a contrarsi (-7%), cosi’ come al Nord, seppure in misura minore, (-3.4%); mentre al Centro si registra una crescita robusta (+8,1%). Per quanto riguarda invece il settore produttivo (capannoni e industrie) a pesare sul dato nazionale e’ soprattutto la performance del Nord (-4,9%), dove si concentrano circa i due terzi dei volumi delle transazioni del settore. (AGI)
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(AGI) – Milano, 3 mar. – Azimut ha firmato un accordo per acquistare l’intero capitale di Wealthwise tramite la sua controllata australiana AZ Next Generation Advisory Pty Ltd. L’accordo prevede per il 49% un concambio di azioni Wealthwise con azioni AZ Nga e un progressivo riacquisto di tali azioni nei prossimi 10 anni. Il rimanente 51% verra’ corrisposto ai soci fondatori in denaro in un periodo di due anni. Si tratta della nona operazione condotta da Azimut che – scrive un comunicato – conferma l’obbiettivo di AZ Nga di consolidare realta’ di consulenza finanziaria in Australia che offrono servizi di asset allocation ai clienti. AZ Nga, che ha raggiunto 2,4 miliardi di dollari australiani (equivalente a 1,5 miliardi di euro) di masse, e’ stata costituita a novembre 2014 ed e’ controllata dal gruppo Azimut. Wealthwise e’ stata fondata nel 1986 ed e’ basata a Perth, Australia Occidentale, con masse per 245 milioni di euro. Il controvalore dell’operazione, includendo sia la parte in denaro sia il concambio azionario, e’ di 6,2 milioni di euro. Il suo completamento e’ previsto per marzo 2016. (AGI)
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New York - Cape Breton: fino a qualche settimana pochi statunitensi erano a conoscenza di questa verdissima isola canadese della Nuova Scozia poco più grande della Corsica e, di sicuro, pochissimi l'avrebbero presa in considerazione per andarci a vivere. Ora, però, tra gli americani sta montando un'autentica corsa a prendere informazioni in vista di un possibile esilio di massa in caso di vittoria di Donald Trump alle presidenziali.

Tra paesaggi, pesca e bici, ecco come vivrebbero gli esuli di Trump – FOTO

"Se Trump vince le elezioni mi trasferisco in Canada": il tormentone gira in rete da un po' di tempo": il tormentone gira in rete e ha preso forza dopo il trionfo del magnate newyorchese nel Super Tuesday delle primarie. Così un Dj radiofonico di Cape Breton, Rob Calabrese, ha creato il sito web "If Trump wins" per invitare tutti gli americani a fare i bagagli ed approdare sull'isola in caso vittoria del probabile candidato repubblicano. In sole due settimane il sito, nato come uno scherzo, ha totalizzato oltre 800mila accessi. Non solo: secondo Mary Tulle, CEO di Destination Cape Breton, associazione per il turismo no-profit, i telefoni della sede sono roventi da giorni, presi d'assalto da statunitensi che chiedono informazioni pratiche su sistema sanitario, scuole, lavoro.

L'idea non è poi così male: come spiega il sito di Calabrese, Cape Breton, con meno di 150mila abitanti, è un'isola ma è collegata da un ponte al resto della Nuova Scozia, ha case a prezzi tra i piu' abbordabili del Nord America, offre opportunita' di investimento nelle nuove tecnologie, ospita cinque riserve naturali e tante testimonianze dell'antica immigrazione scozzese. (AGI)