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Tomonobu Itagaki è un uomo il cui nome è simbolo, ormai, di parte importante dell’universo videoludico. Qualcuno lo adora, altri non lo hanno sentito nemmeno mai nominare, tuttavia tutti quanti conoscono, in un modo o nell’altro, i suoi lavori più importanti come Dead or Alive o Ninja Gaiden. Uscito da Tecmo, Itagaki ha formato un suo studio assieme ad altri membri del Team Ninja, chiamandosi Valhalla Game Studios. Tale gruppo ha presentato all’E3 del 2010 Devil’s Third, titolo ibrido tra action e sparatutto destinato a Playstation 3 e Xbox 360. Nonostante ciò, dopo un lungo periodo di silenzio, è stato rivelato che Devil’s Third sarebbe uscito nel 2015 in esclusiva Wii U.

La data di uscita ufficiale è il 28 agosto 2015, tuttavia noi ci stiamo già giocando per darvi una piccola anteprima di cosa dovrete aspettarvi dal gioco completo, in attesa della recensione che arriverà qualche giorno prima della data sopracitata.

Devil's Third Anteprima

Sono coatto, non serve altro.

La storia di Devil’s Third inizia con la notizia di una minaccia incredibile che grava sulla Terra. Difatti, alcuni satelliti artificiali nello spazio sono esplosi generando detriti che hanno generato la distruzione di tutti i satelliti civili e militari a essi vicini. A causa di ciò e di quello che ne consegue, il mondo è entrato in uno stato confusionario, pieno di guerre per lo stravolgimento degli equilibri di potere.

A quanto pare solo una persona può essere in grado di ribaltare le sorti degli scontri, un pericolosissimo uomo spedito in prigione con una condanna a oltre ottocento anni di reclusione. Questo russo di nome Ivan, poverino, viveva scomodissimo in una cella grande quanto un appartamento di lusso, con batteria da suonare, tv, e qualunque comodità desiderasse. Fortunatamente per lui è stato liberato da quella tortura per essere spedito in guerra.

Devil's Third Anteprima

Tatuaggi e massacri

Il gameplay di Devil’s Third è piuttosto particolare, un ibrido tra un action e uno sparatutto. Con una visuale alle spalle di Ivan, controlleremo il nostro personaggio liberamente per le ambientazioni tridimensionali, portando con noi diverse armi da mischia e da fuoco, che potremo cambiare a piacimento trovandole a terra.

Mirare con un’arma a distanza ci porterà a una visuale in prima persona classica degli sparatutto, permettendoci di mirare al meglio contro i nostri avversari e crivellarli di colpi. Già qui notiamo le prime stranezze, come per esempio il fatto che i nemici sopravvivono tranquillamente agli headshot, oppure il fatto che alla morte, spesso e volentieri, i corpi dei soldati avversari si decapitano o smembrano in maniera eclatante, magari però colpiti da un piccolo proiettile mirato a un piede. Questo ultimo aspetto, tuttavia, potremmo anche immaginare sia stato sviluppato appositamente per dare al titolo un’ulteriore enfasi al suo stile da film action alla “Machete“, quindi non ce la sentiamo di additarlo come bug o come pressapochismo da parte degli sviluppatori. Difatti l’atmosfera di questo titolo è molto giocosa e portata a inviare al giocatore un’immagine da serie Z, al punto da buttare ogni situazione sul ridere piuttosto che essere presa sul serio. Tutto ciò viene accentuato quando si va a combattere corpo a corpo, con violenti colpi pieni di fiumi di sangue che scorrono qua e là e con colpi finali diversi per ogni arma, che finiranno quasi sempre per tagliare a metà il corpo dello sventurato che ci è capitato di fronte.

A parte il terrificante potenziale bellico che Ivan possiede con ogni tipo di arma, è anche dotato di strani poteri speciali legati ai suoi tatuaggi, poteri dei quali non ci è dato, all’inizio del gioco, sapere le origini. Fatto sta che picchiando selvaggiamente in melee i nostri nemici riempiremo pian piano una barra, che una volta piena ci permetterà di attivare una modalità che accenderà come fari i tatuaggi sul nostro corpo, donandoci per diversi secondi una potenza ancor più devastante.

Devil's Third Anteprima

Grafica ed extra

Il lato tecnico di Devil’s Third non fa certo gridare al miracolo, tuttavia lo sviluppo particolarmente sofferto di questo titolo non ci permette di essere troppo critici. Essendo un gioco sviluppato per console differenti e solamente successivamente determinato un passaggio definitivo, oltretutto da parte di un team di persone molto piccolo ha vissuto in malo modo il turbine di cambiamenti di codice che ha dovuto subìre, non arrivando quindi a mostrare il massimo delle proprie potenzialità. Sia ben chiaro comunque che non è affatto brutto da vedere, semplicemente non mostra i denti come speravamo, evitando di spremere al massimo le capacità di Wii U.

Il comparto audio presenta invece un ottimo doppiaggio inglese e una colonna sonora abbastanza elettrizzante, che mette ben in chiaro in ogni momento ciò che stiamo vivendo con lo scopo di amplificare al massimo le nostre emozioni e il nostro fomento.

Anche la longevità sembra accettabile: nonostante ancora non sappiamo quanto duri la storia, tutti i livelli nascondono collezionabili da cercare, e sono presenti anche alcune modalità online delle quali però non possiamo rivelare alcun dettaglio. Il segreto verrà comunque svelato in sede di recensione.

Devil's Third Anteprima

Devil’s Third è un titolo che, a causa forse di un errato marketing, vede i fan divisi in svariati gruppetti. Alcuni, forti di un hype per questo titolo, attendono la sua uscita con ansia, ma purtroppo ce ne sono altri che temono un gioco di bassissima qualità (pur senza conoscerlo realmente), e altri che nemmeno sanno di cosa si tratti. Con questa anteprima possiamo tranquillizzarvi, affermando che come titolo Wii U, Devil’s Third è piuttosto divertente e riesce alla perfezione in ciò che si era prefissato. Con la sua atmosfera a metà tra Machete e Kill Bill non mancherà di divertirvi, se siete in grado di iniziare l’avventura direttamente con uno stato mentale di chi cerca qualcosa di leggero e “cafone” piuttosto che qualcosa di realmente serio. Vogliamo proprio trovare un pesante lato negativo? Il titolo non è localizzato in italiano, ma i testi sono solamente in inglese. Appuntamento a fine agosto con la recensione completa.