Una squadra israeliana ha deciso di cambiare il proprio nome in onore del presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Si tratta del Beitar di Gerusalemme, uno dei club più prestigiosi e storici del campionato israeliano, avendo vinto anche quattro titoli nazionali. L'omaggio molto particolare del Beitar avviene in concomitanza dell'inaugurazione della nuova ambasciata americana a Gerusalemme, circondata da un clima di forti tensioni, in quanto è un implicito riconoscimento di Gerusalemme come capitale dello stato ebraico. La cerimonia è stata preceduta da violenti scontri al confine tra Israele e la Striscia di Gaza, dove sono morte almeno 60 persone e altre 900 sono rimaste ferite (bilancio, purtroppo, provvisorio).
La squadra quindi adesso si chiamerà Beitar Trump Gerusalemme. Questa la motivazione data dal club con un comunicato sul proprio sito: "Per 70 anni Gerusalemme era in attesa di un riconoscimento internazionale, fino a quando il presidente Donald Trump, con una mossa coraggiosa, ha riconosciuto Gerusalemme come la capitale eterna di Israele".