Ultime News
Share on FacebookShare on Google+Tweet about this on TwitterEmail this to someone

Scatta la nuova fase della compilazione del nostro 730: ora lo possiamo accettare, lo possiamo modificare, lo possiamo inviare. Soprattutto, da lunedì potremo inserire nuovi documenti di spesa e stare tranquilli, perché in questo caso un eventuale controllo sarà concentrato solo su quello che abbiamo cambiato. Tutto il resto non finirà sotto alcuna lente d’ingrandimento.

È la nuova compilazione assistita, che pare piaccia molto al contribuente medio. Non a caso la cosiddetta “Fase 1” di quest’anno, quella in cui abbiamo inserito i primi dati fondamentali, si è chiusa con un boom di adesioni: 1 milione e 866.000 accessi, circa il 32,3% in più rispetto all’anno precedente.

Il 730 nelle nostre mani

Da oggi, e fino al prossimo 23 luglio, è possibile accettare, modificare e inviare il 730, come anche il modello Redditi, che però potrà essere trasmesso dal 10 maggio al 31 ottobre. In previsione di quanto potrà accadere, l’Agenzia delle Entrate ha predisposto circa 20 milioni di modelli 730 e 10 milioni di modelli Redditi. Chi accetta la dichiarazione senza modificarla eviterà eventuali controlli sui documenti di spesa; in caso di dichiarazioni inviate, anche con modifiche e integrazioni, tramite Caf e intermediari saranno questi ultimi, in caso di controllo documentale, a dover esibire la documentazione al posto dei cittadini.

Il boom degli accessi

Dallo scorso 16 aprile, quando è stata aperta la piattaforma, gli accessi per la sola visualizzazione della precompilata sono stati oltre 1,8 milioni, circa il 32,3% in più rispetto all’anno precedente. Inoltre, con l’ingresso delle spese per la frequenza agli asili nido e delle erogazioni a favore degli enti del terzo settore, i dati a disposizione quest’anno vanno oltre 925 milioni, con un incremento del 3,5%.

​La nuova compilazione “assistita”

A partire da lunedì 7 maggio chi presenta la dichiarazione precompilata direttamente all’Agenzia delle Entrate potrà, in alternativa alla tradizionale funzionalità di modifica, compilare in modo “assistito” i dati relativi agli oneri detraibili e deducibili da indicare nelle sezioni I e II del quadro E. In particolare, il contribuente che intende modificare la propria dichiarazione 730 potrà inserire nuove spese (ad esempio uno scontrino della farmacia non pervenuto nella banca dati del Sistema Tessera Sanitaria) oppure modificare, integrare o non utilizzare i dati degli oneri comunicati dai soggetti terzi. In questo caso eventuali controlli documentali dell’Agenzia riguarderanno esclusivamente i dati aggiunti o rettificati dal contribuente nella fase di compilazione assistita. Non verrà, quindi, effettuato il controllo sui dati relativi agli oneri indicati nella dichiarazione precompilata che non sono stati modificati.

 

Più trasparenza sull’utilizzo delle imposte versate

Altra novità di quest’anno è rappresentata dalla possibilità, per i cittadini che hanno presentato la dichiarazione dei redditi nel 2017, di conoscere, grazie ai dati elaborati dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, come lo Stato ha distribuito le imposte relative al 2016. Accedendo alla dichiarazione precompilata o al cassetto fiscale, ogni contribuente può conoscere nel dettaglio come ha contribuito alle principali voci di spesa: sanità pubblica, previdenza, istruzione, sicurezza, ordine pubblico, trasporti, cultura, protezione del territorio e così via.

​Come fare per accedere alla propria dichiarazione

È possibile accedere direttamente online alla propria dichiarazione precompilata tramite il Sistema pubblico per l’identità digitale (SPID), con le credenziali dei servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate, con il Pin rilasciato dell’Inps, e con le credenziali di tipo dispositivo rilasciate dal Sistema Informativo di gestione e amministrazione del personale della pubblica amministrazione (NoiPA). Infine, i contribuenti possono accedere alla dichiarazione precompilata utilizzando la Carta Nazionale dei Servizi. Inoltre, i contribuenti hanno la possibilità di rivolgersi a un Caf o di delegare un professionista.

In caso di bisogno di aiuto

Anche quest’anno l’Agenzia delle Entrate mette a disposizione dei cittadini un sito internet dedicato dove sono presenti tutte le indicazioni utili, i passi da seguire fino all’invio, le novità di quest’anno, le date e le scadenze da ricordare, oltre alle risposte alle domande più frequenti. Inoltre, sono sempre disponibili i numeri dell’assistenza telefonica: 848.800.444 da rete fissa, 06 966.689.07 da cellulare e +39 06.966.689.33 per chi chiama dall’estero, operativi dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 17 e il sabato dalle 9 alle 13.