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Roma – Aprirsi al mondo della collaborazione, basato sull'autorevolezza e non sull'autorita'. Lo ha affermato Pietro Papoff, direttore del Consorzio Elis, al margine del 6° modulo del programma "Going International", descrive il principale cambiamento che deve avvenire nelle aziende italiane che vogliono competere a livello internazionale. E la capacita' di collaborare e' proprio alla base di Going International, il programma sviluppato da Elis a supporto delle PMI del Made in Italy che vogliono operare sui mercati esteri. "In questi mesi abbiamo imparato che c'e' un problema culturale forte: non siamo abituati a collaborare; tra le aziende scattano logiche di concorrenza o di rapporto cliente/fornitore" spiega Papoff, aggiungendo che "il mondo della collaborazione aperta, basato sull'autorevolezza e non sull'autorita', sulla collaborazione e non sulla gerarchia, e' lontano". Sia all'interno dell'azienda che nel rapporto tra imprese "valgono ancora principi gerarchici che vanno accantonati".

Dall'osservatorio privilegiato del Consorzio Elis – che dal 1992 svolge attivita' di ricerca, alta formazione e formazione continua – emerge che le aziende italiane devono ancora comprendere la portata profonda di questo cambiamento. Su questo concetto si sviluppa il programma Going International, che accompagna 16 PMI nella definizione del proprio piano di internazionalizzazione, affiancando loro delle aziende "madrine" – DHL, Ernst&Young, Fonditalia, Google, Fiorucci, Vodafone, Monte Paschi di Siena – che mettono a disposizione il proprio know how e la propria esperienza. Il 6° modulo, dedicato alle barriere culturali e tariffarie, si tiene alla Tetra Pak di Modena. L'azienda e' partner del progetto perche', spiega Leonardo Limongelli, manager Cost engineering and Industrialization, "uno dei valori principali di Tetra Pak e' la partnership. Promuoviamo attivamente le partnership con i nostri fornitori, per aiutarli ad essere sempre piu' solidi". L'azienda, nata in Svezia e oggi presente in 170 paesi, e' partner del Consorzio Elis per il programma Going International: "la nostra catena di fornitura e' caratterizzata da una forte dipendenza di fatturato", aggiunge Limongelli "per cui abbiamo stimolato alcuni nostri fornitori dal footprint italiano a partecipare al programma, per aiutarli a diventare internazionali, a diversificare, per poter essere piu' indipendenti". (AGI)