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(AGI) – New York, 22 mar. – Chiusura mista per la borsa di Wall street. L’indice Dow Jones ha perso lo 0,23% fino a 17.582,57 punti. L’indice Nasdaq ha guadagnato lo 0,27% fino a 4.821,66 punti.
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(AGI) – Roma, 22 mar. – “Dopo la crescita a due cifre del 2014, per il biologico arriva il +20% del 2015. Una crescita che sembra inarrestabile e che e’ in linea con i principi di rispetto dell’ambiente e di valorizzazione delle colture di qualita’. Con il biologico la salute e l’opportunita’ economica convivono pacificamente e spianano la strada ad una interpretazione sostenibile del business agricolo italiano”. Cosi’ Andrea Nesi, responsabile nazionale ambiente di AICS.
“Nonostante la crisi, secondo Bio Bank, aumenta il numero di aziende che operano nel settore, aumentano i ristoranti ad offerta totalmente o parzialmente biologica. E l’aumento del consumo ha favorito l’abbattimento dei prezzi rendendo il biologico sempre piu’ alla portata di tutti. Non sara’ sfuggito a nessuno che di anno in anno il bio prende maggiore spazio sugli scaffali. Un mercato piu’ grande puo’ spingere aziende con sistemi di coltivazione tradizionali a convertirsi al biologico con indiscutibili vantaggi per ambiente e salute. Ma venendo agli OGM, e’ noto che richiedano largo utilizzo di diserbanti, a differenza del biologico. A tal proposito, l’OMS si e’ espressa a riguardo negli ultimi mesi dichiarando potenzialmente cancerogeno il glisofate, alla base del diserbante usato da alcune multinazionali” continua Nesi
“Tornando al mercato, secondo gli ultimi dati resi disponibili da Assobio (ricerca Nielsen) nel giugno 2015, 18,4 milioni di famiglie italiane acquistano prodotti bio. Nel dettaglio 3,2 milioni (+14,8% rispetto all’anno precedente) sono clienti abituali e acquistano bio tutte le settimane, altri 3,2 milioni (+8,4%) acquistano bio una volta al mese e 12 milioni di famiglie acquistano bio ogni 3 mesi. In concreto parliamo di un fatturato di 2,5 miliardi di Euro in costante incremento. Invece che aprire agli OGM la cui utilita’ (evitando l’argomento salute e sostenibilita’…..), almeno in Italia, non c’e’, diamo spazio al biologico ed a ricerca/innovazione in agricoltura attraverso le nostre universita’ con metodiche moderne, efficaci ma non OGM” conclude Nesi.(AGI)
Mal

(AGI/AFP) – New York, 22 mar. – Il prezzo del petrolio chiude in lieve calo a New York, mostrando scarsa reattivita’ agli attentati di Bruxelles. Il light crude Wti cede 7 cent a 41,45 dollari al barile. Il Brent di Londra, da parte sua, avanza di 8 cent a 41,62 dollari al barile. (AGI)
Rme/Fra

(AGI) – Milano, 22 mar. – Il cda di Telecom e Marco Patuano hanno raggiunto un accordo per la cessazione del rapporto di lavoro dell'ex a.d. che prevede una buonuscita complessiva di 6 milioni di euro lordi. In dettaglio l'accordo prevede – oltre all'erogazione di quanto gia' maturato a titolo di retribuzione ed emolumenti, fissi e variabili (questi ultimi soggetti a meccanismi di claw back) – il riconoscimento degli ulteriori importi di 1,235 milioni a fronte della cessazione del rapporto di amministrazione e 4,765 milioni a fronte della cessazione del rapporto di lavoro per 6 milioni lordi totali. (AGI) Gla (AGI) – Milano, 22 mar. – La cifra, si afferma "e' coerente con la politica di remunerazione e con gli accordi in essere con Marco Patuano". Prima dell'approvazione da parte del cda l'operazione e' stata esaminata dal Comitato per le Nomine e la Remunerazione he ha espresso il proprio motivato parere favorevole alla conclusione dell'accordo. Il cda ringrazia Patuano "per l'impegno, la dedizione ed il contributo in termini di creazione di valore resi durante il suo mandato alla guida del Gruppo e piu' in generale negli oltre venticinque anni di proficua attivita' a beneficio dello stesso, formulandogli i migliori auguri per le sue future attivita' professionali". Coerentemente con il piano di successione a suo tempo adottato, il Consiglio ha oggi temporaneamente conferito le deleghe dell'a.d. al presidente esecutivo Giuseppe Recchi, che con il supporto del management guidera' il gruppo fino alla nomina del nuovo amministratore delegato. (AGI) Gla (AGI) – Milano, 22 mar. – L'a.d. di Wind, Max Ibarra, non e' interessato a sostituire Marco Patuano ai vertici di Telecom. Lo rende noto un comunicato. "Wind – si afferma – in relazione alle recenti indiscrezioni sul nuovo Ceo di Telecom Italia, precisa che il suo amministratore delegato Maximo Ibarra e' interessato esclusivamente alla realizzazione del nuovo merger tra Wind e 3Italia". (AGI) Gla (AGI) ? Milano, 22 mar. – Ratificate le dimissioni e 'liquidato' Marco Patuano con sei milioni lordi, e' il presidente di Telecom Giuseppe Recchi a gestire la transizione e, secondo quanto si apprende, ad avere l'ultima parola sulla scelta del nuovo amministratore delegato della compagnia. Recchi, al quale sono state temporaneamente affidate le deleghe che erano in capo a Patuano, sara' coadiuvato dal Comitato nomine e remunerazione nel quale siedono Davide Benello (presidente), Luca Marzotto, Denise Kingsmill, il ceo e il chief operating officer di Vivendi, rispettivamente Arnaud de Puyfontaine e Stephane Roussel. Tutti i principali candidati alla successione, tra smentite piu' o meno di rito, in questi giorni hanno allontanato da se' l'ipotesi di essere nominati quali nuovi amministratori delegati di Telecom: dall'ad di Wind, Maximo Ibarra, a Corrado Sciolla, da Luigi Gubitosi a Flavio Cattaneo, anche se e' proprio l'attuale a.d. di Ntv il principale favorito alla successione di Patuano. Cattaneo, tra l'altro, e' gia' consigliere di amministrazione di Telecom e questo eviterebbe il passaggio in assemblea nel caso fosse lui a essere nominato amministratore delegato. (AGI) Dan (AGI) – Milano, 22 mar. – Per la nomina dell'amministratore delegato di Telecom "saranno seguite le procedure previste per individuare la nuova figura nel tempo piu' breve possibile". Lo spiega, in una lettera inviata ai dipendenti, il presidente della compagnia, Giuseppe Recchi. "Quello che vi posso garantire" – aggiunge – "e' che si trattera' di un manager competente, capace e che soprattutto condividera' i valori e gli obiettivi che abbiamo voluto darci e che saranno sempre piu' ambiziosi". (AGI) Dan (AGI) – Milano, 22 mar. – All'ex amministratore delegato Marco Patuano, conclude Recchi, "vanno i ringraziamenti di tutta l'azienda per l'impegno e la professionalita' dimostrata in tutto il corso della sua carriera in Telecom Italia e a nome di tutti gli ho espresso i migliori auguri per il futuro. Oggi e' previsto un suo saluto a tutti noi". (AGI) Dan (AGI) – Milano, 22 mar. – "Indipendentemente dal tempo che sara' necessario per individuare il nuovo amministratore delegato, il nostro lavoro per la realizzazione del piano industriale che e' stato recentemente approvato dalconsiglio di amministrazione non cambia": e' quanto garantisce il presidente di Telecom, Giuseppe Recchi, in una lettera inviata a tutti i dipendenti della compagnia. (AGI) Dan (AGI) – Milano, 22 mar. – "Sono certo" – conclude Recchi nella sua missiva ai dipendenti – "che come sempre affronteremo e vinceremo tutte le sfide che ci aspettano". (AGI) Dan (AGI) – Milano, 22 mar. – Il consiglio di amministrazione di Telecom Italia riunitosi oggi, secondo quanto si apprende, e' durato 40 minuti e ha accettato le dimissioni di Marco Patuano dalla carica di amministratore delegato all'unanimita'. (AGI) Dan (AGI) – Milano, 22 mar. – La nuova gestione della societa', proseguono le fonti, sara' indirizzata verso una netta "discontinuita'" con il passato, soprattutto nella gestione dei rapporti con i clienti e nel recupero dei rapporti con le autorita'. Inoltre, la nuova gestione della compagnia telefonica si focalizzera' anche "sull'efficienza" e sulla "riduzione degli sprechi". (AGI) Dan (AGI) – Roma, 22 mar. – Telecom Italia ha avviato il processo di selezione del nuovo amministratore delegato dopo le dimissioni di Marco Patuano. Lo afferma la societa' in una nota in cui si comunica anche l'avvenuta convocazione del Comitato per le nomine e la remunerazione per la gestione del processo di successione apertosi in mattinata a seguito dell'efficacia delle dimissioni dell'amministratore delegato. Ai sensi dell'apposto piano di cui la societa' e' dotata (modificato nel corso del 2015), il Comitato e' chiamato a formulare una raccomandazione non vincolante al Consiglio di Amministrazione, il quale poi definira' le modalita' di intervista dei candidati ritenute piu' opportune. (AGI) Red/Gin

Roma - Gli attentati di Bruxelles non spaventano le borse europee, che chiudono quasi tutte in modesto rialzo grazie alla sostanziale tenuta di Wall Street e del prezzo del petrolio. L'Ftse 100 di Londra avanza dello 0,13% a 6.193 punti, il Dax di Francoforte cresce dello 0,42% a 9.990 punti, il Cac 40 di Parigi sale dello 0,09% a 4.432 punti, l'Ftse Mib di Piazza Affari segna +0,01% a 18.699 punti. Negativa, invece, Madrid (-0,32%).

Sotto pressione, come inevitabile, il settore delle compagnie aeree, da Lufthansa (-1,47%) ad Air France (-3,96%), da British Airways/Iberia (-2,15%) e RyanAir (-2,41%).

Oltreoceano, gli indici di Wall Street si stabilizzano sopra la parità. L'indice Dow Jones segna +0,12%, lo S%P 500 cresce dello 0,20%, il Nasdaq sale dello 0,45%.

Lo spread tra Btp decennali e omologhi tedeschi chiude stabile a 104 punti. Il rendimento del decennale è all'1,25%. Il differenziale tra Bonos e Bund avanza invece a 130 punti, con un tasso dell'1,51%. (AGI) 

(AGI) – Roma, 22 mar. – Poste Italiane ha realizzato nel 2015 ricavi totali consolidati a 30,7 miliardi in crescita del 7,8%, un utile netto consolidato di 552 milioni (212 nel 2014) e un risultato operativo consolidato di 880 milioni (+27,4%). Lo sottolinea un comunicato del gruppo. Il Cda ha proposto un dividendo di 34 centesimi di euro per azione da sottoporre ad approvazione assembleare. (AGI)
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(AGI) – Roma, 22 mar. – Lo spread tra Btp decennali e omologhi tedeschi chiude stabile a 104 punti. Il rendimento del decennale e’ all’1,25%. Il differenziale tra Bonos e Bund avanza invece a 130 punti, con un tasso dell’1,51%. (AGI)
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(AGI) – New York, 22 mar. – Gli attentati di Bruxelles continuano ad avere un impatto modesto sui mercati finanziari. Dopo un’apertura debole, gli indici di Wall Street si stabilizzano sopra la parita’.
L’indice Dow Jones segna +0,12%, lo S%P 500 cresce dello 0,20%, il Nasdaq sale dello 0,45%. (AGI)
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(AGI) – Roma, 22 mar. – Gli attentati di Bruxelles non spaventano le borse europee, che chiudono quasi tutte in modesto rialzo grazie alla sostanziale tenuta di Wall Street e del prezzo del petrolio.
L’Ftse 100 di Londra avanza dello 0,13% a 6.193 punti, il Dax di Francoforte cresce dello 0,42% a 9.990 punti, il Cac 40 di Parigi sale dello 0,09% a 4.432 punti, l’Ftse Mib di Piazza Affari segna +0,01% a 18.699 punti. Negativa, invece, Madrid (-0,32%).
Sotto pressione, come inevitabile, il settore delle compagnie aeree, da Lufthansa (-1,47%) ad Air France (-3,96%), da British Airways/Iberia (-2,15%) e RyanAir (-2,41%). (AGI)
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(AGI) – Milano, 22 mar. – Chiusura sulla parita’ per la Borsa, dopo una seduta movimentata dalla notizia degli attentati di Bruxelles, che ha causato forti perdite degli indici, poi recuperate anche grazie ai buoni dati macro. Il Ftse Mib termina con un +0,01%, mentre l’All Share rimane invariato. Il via alle operazioni questa mattina era avvenuto in condizioni difficili, poco dopo gli attentati, con gli indici che sono subito scesi toccando anche un minimo del -2,2%. Poi l’offerta si e’ via via attenutata, con la quota capace di recuperare; positive le indicazioni venute dal dato del Pmi dell’eurozona, ma anche di Germania e Francia, in crescita oltre le attese. Bene inoltre l’indice Ifo tedesco sulla fiducia delle imprese, salito a marzo, e migliore anche lo Zew sulla fiducia degli investitori anche se lievemente sotto le previsioni. (AGI)
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