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Berlino – La popolarita' dell'alleanza del governo conservatore del cancelliere tedesco, Angela Merkel, e' scivolata al livello piu' basso dal luglio 2012. Da un sondaggio diffuso dalla Bild emerge anche l'ascesa della destra populista che ha cavalcato l'emergenza migranti, soprattutto dopo le aggressioni di Capodanno a Colonia attribuite a richiedenti asilo. L'Unione cristiano-democratica (Cdu) e l'Unione cristiano-sociale bavarese (Csu) sono attestate al 34% e perdono 2 punti percentuali. In calo anche la Spd, l'altro partner della Grande coalizione, che scende al 24%. La populista e euroscettica Alternativa per la Germania (AFD), che vorrebbe dare alla polizia anche il potere di sparare contro i migranti per fermare il loro ingresso in Germania, guadagna 2 punti rispetto a un sondaggio della settimana precedente, raggiungendo il livello record del 12%. (AGI)
 

(31 gennaio 2016)

Verona – Una spumeggiante e autoritaria Juventus ha espugnato Verona, schiacciando nettamente (per 4-0) il malcapitato Chievo. I bianconeri hanno conquistato la dodicesima vittoria consecutiva in campionato e sono tornati, in attesa della sfida delle 15 fra Empoli e Napoli, in cima alla classifica della serie A (posizione mai occupata in questa stagione). Nel lunch match della ventiduesima giornata della massima categoria del calcio italiano, Buffon e compagni, al Bentegodi, hanno dato spettacolo: sugli scudi Dybala (anche se stranamente non ha fatto ne' gol ne' assist), Lichtsteiner (un assist e tante galoppate), Alex Sandro (una rete e una traversa colpita), Morata (autore di una doppietta) e un super Pogba (un assist, una traversa, un gran gol e tante magie). Brutto e contratto, al contrario, il Chievo, orfano per la prima volta di Paloschi (andato allo Swansea City), oltre che "condizionato" da numerose assenze. Questa la cronologia delle reti. Al 6', su cross da destra Lichtsteiner, facile tap-in per Morata. Al 40', su assist da sinistra di Khedira, secondo tocco ravvicinato vincente dell'attaccante spagnolo (oggi in campo al posto dell'infortunato Mandzukic.

Nella ripresa, poi, al 16' azione splendida della Juve con protagonisti nell'ordine Dybala, Lichtsteiner e Pogba, che ha servito un pallone d'oro ad Alex Sandro, abile a firmare il 3-0. Infine, al 22', la gemma di Pogba, il quale (questa volta) ha fatto tutto da solo: bel dribbling e precisa conclusione, sulla quale Bizarri, che in precedenza aveva negato il gol al francese in un paio di occasioni, si e' dovuto piegare. Firmato, dunque, dal migliore in campo il poker dei campioni d'Italia, seguito da una traversa di Alex Sandro, da una bella uscita di Buffon sui piedi di Inglese, dopo l'unico errore dei bianconeri, a causa di Bonucci, da un esterno fuori di un soffio dello stesso Bonucci e da una traversa incredibile di Pogba. La Juve ha mandato un chiaro segnale a tutti; tocca ora al Napoli rispondere a tono. (AGI) 

(31 gennaio 2016)

Firenze – Il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ha incontrato presso la prefettura di Firenze il ceo di General Electric, Jeff Immelt, presente il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Luca Lotti. Nell'incontro si e' parlato dei nuovi investimenti del colosso americano in Italia. Nel pomeriggio sara' ufficializzato un investimento di 600 milioni da parte di GE con la firma di due protocolli di intesa per lo sviluppo economico in Toscana (dove sorgera' un centro di eccellenza a livello mondiale per turbine e compressori nel settore oil & gas), Piemonte, e ancora al Sud in Puglia e Campania. Investimenti che vanno inquadrati nell'ambito del recupero della attrazione di capitali e investimenti internazionali in Italia, dopo Cisco e Apple nelle ultime settimane. (AGI)

(31 gennaio 2016)

Roma – In 100 mila hanno assistito a Piazza San Marco al volo dell'angelo, che apre ufficialmente i festeggiamenti del Carnevale. La stima e' del Comando della Polizia municipale, sulla base delle rilevazioni della centrale operativa e dei flussi in entrata. Piazza San Marco quest'anno e' stata trasformata in una grande officina dei mestieri, un 'villaggio delle meraviglie' ideato dallo scenografo Massimo Checchetto. Assieme agli artigiani all'opera, si terranno le sfilate per scegliere la maschera piu' bella e gli spettacoli curati dal teatro Stabile del Veneto. Ogni giorno anche un concerto della Brass opera sul repertorio lirico italiano. Al lavoro a Venezia – spiega una nota del Comune – assieme alle altre forze dell'ordine, 280 agenti della Polizia municipale e oltre 70 volontari della Protezione civile comunale coordinati da 10 funzionari. (AGI)

(31 gennaio 2016)

Londra – Almeno 10.000 migranti minorenni non accompagnati sono scomparsi dopo il loro arrivo in Europa. Lo riferisce il Guardian citando Europol e precisando che circa 5.000 bambini sono scomparsi in Italia. Di altri 1.000 si sono perse le tracce in Svezia. "Non tutti sono sfruttati dai criminali, alcuni potrebbero essersi riuniti ai familiari, semplicemente non sappiamo dove sono", ma sta di fatto che "esiste una sofisticata infrastruttura criminale che prende di mira i migranti" e si teme che molti siano finiti proprio nelle mani di trafficanti di esseri umani, ha ammesso Brian Donald, un funzionario dell'agenzia europea che combatte il crimine nell'Unione. Secondo Save The Children i minorenni non accompagnati entrati in Europa lo scorso anno sono 26.000, ma secondo Europol il 27% circa del milione di persone arrivate in Europa nel 2015 sono minorenni. "Stiamo parlando di 270.000 bambini", ha quantificato Donald. A ottobre funzionari di Trelleborg, nella Svezia meridionale, avevano rivelato che 1.000 bambini rifugiati non accompagnati arrivati nella citta' un mese prima erano scomparsi. Nel Regno Unito il numero dei minori non accompagnati scomparsi e' raddoppiato nel corso dell'ultimo anno, ricorda il Guardian. Donald ha confermato inoltre che Europol ha le prove che alcuni bambini arrivati in Germania e in Ungheria sono stati sfruttati sessualmente. "In Germania e in Ungheria ci sono prigioni dove la stragrande maggioranza dei detenuti e' stata arrestata per reati legati alle attivita' criminali che ruotano intorno ai migranti", ha detto. (AGI) 

(31 gennaio 2016)

(AGI) – Damasco, 31 gen. – Lo Stato islamico ha rivendicato l’attentato contro un santuario sciita di Sayyida Zeinab, a sud di Damasco. L’agenzia di stampa “al Amaq”, considerata vicina al gruppo terroristico, riferisce che l’attacco e’ opera del sedicente “califfato”. E’ di almeno 45 morti e 110 feriti il bilancio di tre esplosioni a distanza ravvicinata, riferiscono i media ufficiali siriani.
Il santuario custodisce le spoglie di una delle nipoti di Maometto ed e’ frequentato da numerosi pellegrini sciiti nonostante la guerra. Lo scorso 26 gennaio due attacchi terroristici contro il quartiere al Zahraam di Homs (165 a nord di Damasco) avevano causato 19 morti. (AGI)
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(AGI) – Riad, 31 gen. – In Arabia Saudita sono state arrestate 33 persone, tra le quali 9 cittadini americani, sospettate di terrorismo. Lo riferisce il quotidiano Saudi Gazette citando una fonte anonima. Quattro americani sono stati arrestati lunedi’ e altri 5 nei giorni successivi. Le altre persone arrestate ci sono 14 sauditi, 3 yemeniti, 2 siriani, un indonesiano, un filippino, un emiratino, un kazako e un palestinese. La fonte non ha precisato se ci sono collegamenti tra tutte o alcune delle persone arrestate e lo Stato islamico, che negli ultimi mesi ha rivendicato diversi attacchi terroristici contro sciiti nel regno. L’ultimo dei quali venerdi’ scorso in una moschea nell’est del Paese
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Melbourne (Australia) – Nessuna sorpresa. A vincere e a dominare e' sempre lui Novak Djokovic. Nessuno in questo momento e' in grado veramente di contrastarlo. Il serbo ha vinto per la sesta volta gli Australian Open, la quinta delle ultime sei edizioni visto che nel 2014 il dominio e' stato interrotto da Stanisla Wawrinka. Nella finale di Melbourne il numero uno del mondo e del tabellone ha sconfitto per 6-1, 7-5 7-6 (3), in due ore e 53 minuti di gioco, lo scozzese Andy Murray, secondo favorito del seeding. Il 28enne di Belgrado ha cosi' agganciato l'australiano Roy Emerson in vetta alla classifica dei piu' vincenti nello Slam Aussie (nel 2008, 2011, 2012, 2013 e 2015 gli altri successi). Ed ha anche raggiunto al quarto posto, con 11 trofei major, Borg e Laver: meglio di lui solo Emerson (12), Nadal e Sampras (14) e Roger Federer (17). Se Nole non ha mai perso una finale a Melbourne, anche per Andy c'e' un record, ma in negativo: il 28enne di Dunblane e' l'unico giocatore ad essere riuscito a perdere ben cinque finali, una contro Federer (2010) e ben quattro contro Djokovic (2011, 2013, 2015 e 2016).

Melbourne (Australia), 31 gen. – In avvio, pero', e' subito palla-break per Andy ma Nole si salva. Nel game successivo e' Murray a perdere il servizio con un doppio fallo. Dalla palla-break salvata in avvio arriva un parziale di 10 punti ad 1 per il serbo che sale 3-0. Lo scozzese non riesce ad entrare in partita e Nole va 4-0 e poi archivia 6-1 la prima frazione. Nel secondo parziale il britannico prova ad essere piu' incisivo, soprattutto con il rovescio: nel terzo gioco e' ancora in pericolo ma si salva annullando quattro chance di break. L'impresa non gli riesce nel settimo gioco ma in quello successivo il serbo gli restituisce immediatamente il favore. Nel nono game Andy annulla con una "prima" solo sfiorata da Djokovic una palla-break e poi sale 5-4. Di nuovo Nole avanti di un break sul 6-5: Murray ha la chance di riagganciare il numero uno del mondo ed invece si ritrova sotto di due set. Lo scozzese perde il servizio anche in avvio di terzo set, poi nel quarto gioco ha la possibilita' di rientrare ma Nole sale 3-1. Si replica nel sesto game, ma questa volta alla seconda chance e di grinta Andy riaggancia l'avversario (3-3). L'equilibrio tiene fino al tie-break: Murray lo comincia con un doppio fallo, Djokovic vola 3-0, Andy commette ancora un doppio fallo e Nole allunga sul 6-1 prima di chiudere per 7 punti a 3. E' il titolo numero 61 per Djokovic, su 87 finali disputate. Novak ha vinto 38 degli ultimi 39 match disputati ed e' in serie positiva da 15: l'ultima sconfitta l'ha rimediata Federer nel round robin delle Atp World Tour Finals di Londra. (AGI)

(31 gennaio 2016)

Roma – Italia dominatrice nella seconda giornata di competizioni della penultima tappa di Coppa del mondo di slittino naturale. Sulla pista di Nova Ponente Alex Gruber ha colto il primo successo della stagione superando il compagno di squadra Patrick Pigneter di appena 4 centesimi, terza piazza per l'austriaco Thomas Kammerlander a 89 centesimi.

Per la squadra azzurra si tratta della quarta vittoria in cinque tappe quando manca una sola tappa alla conclusione, nell'austriaca Umhausen, dal 19 al 21 febbraio. Pigneter infatti raggiunge quota 431 punti contro i 385 di Gruber e per festeggiare l'undicesima sfera di cristallo nella specialita' dovra' piazzarsi almeno al quarto posto. Altrettanto bene sono andate le cose in campo femminile con la fantastica tripletta messa a segno da Evelyn Lanthaler (al terzo centro stagionale) che ha battuto di 34 centesimi Greta Pinggera, completa il podio Sara Bachmann a 1"11, mentre Ekaterina Lavrentjeva non e' andata oltre il quarto posto e Tina Unterberg il quinto.

I piazzamenti odierni consentono aritmeticamente alla Lanthaler di alzare per la prima volta in carriera con una tappa da disputare la coppa dopo dieci anni ininterrotti di dominio della Lavrentjeva a quota 470 punti, seconda e' Unterberger con 365 e terza Lavrentjeva con 360. Pinggera e' quarta con 355 e conserva intatte le chances di salire sul podio finale. L'ultimo successo nella graduatoria conclusiva di coppa per l'Italia risaliva al 2005 con Renate Gietl.(AGI)

(31 gennaio 2016)

Riad – In Arabia Saudita sono state arrestate 33 persone, tra le quali 9 cittadini americani, sospettate di terrorismo. Lo riferisce il quotidiano Saudi Gazette citando una fonte anonima. Quattro americani sono stati arrestati lunedi' e altri 5 nei giorni successivi. Le altre persone arrestate ci sono 14 sauditi, 3 yemeniti, 2 siriani, un indonesiano, un filippino, un emiratino, un kazako e un palestinese. La fonte non ha precisato se ci sono collegamenti tra tutte o alcune delle persone arrestate e lo Stato islamico, che negli ultimi mesi ha rivendicato diversi attacchi terroristici contro sciiti nel regno. L'ultimo dei quali venerdi' scorso in una moschea nell'est del Paese. (AGI) 

(31 gennaio 2016)